“Non può esistere un grande vino che non abbia alle spalle un grande vigneto”
Paolo Galli
La Sostenibilità
Clima, terreno, esposizione, varietà, storia, tradizioni e famiglia convergono, alle Ragose, nel termine francese “terroir” che più di ogni altro identifica la produzione di eccellenza. A sostegno del fatto che Le Ragose fosse un terreno vocato, negli anni a seguire furono trovati documenti accertanti la presenza in loco di vigneto da almeno 400 anni (documento nell’immagine).
Questo è importante, perché 400 anni fa non esistevano sistemi di irrigazione e le coltivazioni erano presenti solo in terreni vocati, gli unici dove, grazie alle caratteristiche naturali, fosse possibile produrre vini di qualità. Ancor oggi Le Ragose non utilizza irrigazione e pratica un’agricoltura e produzione sostenibili anche attraverso l’utilizzo del sistema della Pergola Trentina Semplice al fine di proteggere le uve da scottature solari, grandine e vento.
Per noi la sostenibilità è precondizione della coltivazione, e poi contributo alla salvaguardia dell’ambiente.
Nell’attenzione all’ambiente Le Ragose adotta tutti gli accorgimenti necessari, tra i quali l’eliminazione dei diserbi e il recupero degli scarti al fine di produrre compost aziendale da utilizzare come integratore di concimazione. Inoltre, al fine di contrastare il principale parassita della vite, la tignoletta, viene utilizzato il metodo della confusione sessuale in vigneto. Anche nel confezionamento del prodotto finito, da sempre utilizziamo prevalentemente bottiglie di vetro leggere, al fine di ridurre l’impatto ambientale.
Viene adottato il Sistema di Qualità Nazionale Produzione Integrata – SQNPI , il quale certifica le produzioni agricole e agroindustriali in base a specifiche norme tecniche e indicazioni fitosanitarie vincolanti per il comparto vitivinicolo.
A livello internazionale l’organizzazione che fornisce le linee guida nel settore vinicolo è “International Organization of Vine and Wine (OIV)” e le definisce come una strategia globale nella produzione di vino che incorpora allo stesso tempo la sostenibilità economica delle strutture e dei territori, la produzione di vini di qualità, seguendo i requisiti di sostenibilità ambientale e la sicurezza e salute dei dipendenti e consumatori, incorporando gli aspetti storici, culturali, ecologici e estetici del luogo di produzione.
Come previsto dall’OIV, anche per noi la sostenibilità non è solo il rispetto dell’ambiente, ma anche del sistema economico e sociale. Per noi, infatti, è la tutela di tutto l’ecosistema che ci circonda che permette di produrre un vino di qualità, legato alla terra, alle tradizioni e alla storia della Valpolicella Classica.
Inoltre all’interno dell’azienda Le Ragose vi è un aggiornamento continuo sui temi della sostenibilità.
La parte prettamente tecnica viene seguita da Marco Galli, uno dei due titolari, agronomo ed enologo.
La nipote Marta, Dottore di Ricerca in Management e Innovazione, si occupa di sostenibilità nel settore vinicolo italiano e internazionale presso L’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.